Tag: Efficacia personale

Tutto, subito e senza fatica!

fermare-lansiaL’altro giorno stavo controllando le notifiche di Facebook sul mio smartphone e una notizia ha catturato la mia attenzione ed ho pensato di fare uno screenshot per condividerlo con voi (immagine a sinistra). Come potete vedere il titolo è accattivante: “Con questo esercizio di respirazione fermerai l’ansia all’istante“. Naturalmente non esiste nessuna tecnica segreta per fermare l’ansia all’istante e il link rimanda ad un sito di pseudoinformazione pieno di scempiaggini.

Questo episodio mi ha fatto riflettere su come spesso le persone non siano disposte a mettersi davvero in gioco per superare le proprie difficoltà o per raggiungere i propri scopi coerentemente con i propri valori. In generale è una sorta d’inerzia dalla quale nessuno è immune; io ad esempio tendo a tergiversare quando si tratta di prendere appuntamento dal dentista fino a quando non sento male anche se so che sarebbe meglio fare periodiche visite di controllo. Ogni persona può identificare atteggiamenti come questo e di esempi se ne potrebbero snocciolare a decine. Read more

4 principi fondamentali per obiettivi veramente efficaci senza diventare zombie.

zombieHai la sensazione di non riuscire a raggiungere molti degli obiettivi che ti eri prefissato e per questo ti sembra di essere sempre in affanno? Probabilmente alcuni degli obiettivi che ti sei posto sono i cosiddetti dead person’s goals (obiettivi dell’uomo morto). Sono stati definiti in questo modo perchè  possono essere raggiunti soltanto da un morto o, per mia libera estensione, da uno zombie. Mi spiego meglio con un esempio: immaginiamo di provare molta agitazione rispetto ad un esame da fare o ad un’importante scadenza di lavoro; più si avvicina la data e più la nostra ansia si farà spazio nella nostra giornata e, in alcuni casi, diventerà un fardello del quale fare volentieri a meno. Nel tentativo di tranquillizzarsi molte persone cercano di porsi obiettivi molto controllanti del tipo «non devo più agitarmi» o «devo stare attento e non fare errori» ma, agendo in questo modo, le persone non fanno altro che aumentare l’incertezza abbassando la propria autoefficacia. Alcuni autori (Luoma et al., 2007) hanno cercato di sottolineare l’inutilità di obiettivi posti in negativo con la paradossale affermazione che solo un uomo morto potrebbe raggiungerli: un morto, infatti, non prova ansia e non commette errori, proprio in quanto morto. Read more

Le regole della felicità? Semplici ma non facili.

Sui social girano spesso infografiche virali riguardanti “le regole” per essere felici. Non c’è niente di male in queste regole e anche io ogni tanto ne ho condivisa qualcuna.

ritualeQuesta è una di quelle che ho trovato più carine ma mi ha colpito la reazione che alcune persone che conosco e con cui lavoro hanno avuto. In particolare un paziente mi ha detto «ho visto quella cosa che ha condiviso e, scusi se glielo dico, ma mi sembra proprio una cazzata! Se bastasse fare quelle cose lì per essere felici lo saremmo tutti e lei sarebbe disoccupato». Non è stata l’unica persona che ha avuto questa reazione e anche qualche collega ha sottolineato la banalità di quelle azioni raccolte in un’immagine. Read more