Tag: evoluzione umana

Vivere felici e scontenti.

La prima Matrix che disegnai era assolutamente perfetta, un’opera d’arte, impeccabile, sublime; un trionfo eguagliato solo dal suo monumentale fallimento. L’inevitabilità del suo destino mi è ora evidente quale conseguenza dell’imperfezione intrinseca dell’essere umano. Perciò la riprogettai basandomi sulla vostra storia per rispecchiare con accuratezza le espressioni grottesche della vostra natura.

L’Architetto (Matrix Reloaded)

 

Ricordate la trilogia di Matrix? L’affermazione riportata sopra viene espressa dal misterioso personaggio dell’Architetto, creatore del software Matrix, l’universo virtuale fittizio in cui le menti umane vivevano ignare mentre i loro corpi erano altrove, usati come fonte d’energia per alimentare le macchine nel futuro distopico in cui l’opera è ambientata. L’architetto svela come una prima versione di Matrix fu fallimentare in quanto troppo perfetta e le menti umane, imperfette per definizioni facevano fatica ad adattarvi. In altri momenti della trilogia, infatti, scopriamo che la prima versione era concepita come una specie di paradiso privo di sofferenza ma gli essere umani non erano capaci di viverci. Read more

Ansia perchè esisti?

Quando spiego che le emozioni che proviamo hanno tutte un’importante funzione nella nostra vita faccio riferimento al modello cognitivo-evoluzionista e, più in generale, alla teoria dell’evoluzione della specie. Le emozioni hanno una funzione adattiva e si sono evolute insieme all’uomo fornendo un importante contributo alla sua rapida

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evoluzione. Dobbiamo però ricordarci di una cosa importante  sintetizzata nell’immagine a sinistra che rappresenta la timeline dell’evoluzione umana dalla “scimmia” all’uomo moderno. Senza addentrarci troppo nei dettagli  tutt’ora oggetto di studi, si può dire con buona sicurezza che i tempi dell’evoluzione umana sono molto più lenti degli effetti che l’evoluzione ha avuto sull’organizzazione della vita e delle abitudine dell’essere umano.

In altre parole il nostro antenato di 30 mila anni fa aveva sostanzialmente il nostro stesso DNA e il nostro stesso cervello: in pratica provava emozioni nello stesso modo in cui le proviamo noi ma i meccanismi che avevano portato a quel tipo di evoluzione appartenevano ad un mondo che oggi, in buona parte non c’è più. Read more