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Aiutami a sognare il mare.

I vostri figli si fiondano nel letto e “svengono” appena glielo dite? Se è così v’invidio perché talvolta la messa a letto richiede invece rituali e pazienza che a fine giornata possono scarseggiare. La preoccupazione dei bambini nella fase di transizione tra la veglia e il sonno è cosa nota e abbiamo già parlato di come affrontare le paure dei bambini in un articolo specifico.

Come per tutte le altre paure o preoccupazioni che accompagnano la nostra vita il vecchio detto “prevenire è meglio che curare” si rivela molto utile anche in questo frangente. Come sapete creare un “rituale di addormentamento” è un’ottima strategia da usare con i bambini fin dai primi mesi ma, mano a mano che crescono, i rituali vanno adattati alle nuove abilità che il bambino sviluppa. Voglio condividere con voi una tecnica per “cullare” i bambini che sono un po’ più grandi e che magari non si accontentano più della storia della buona notte; la tecnica molto semplice fa leva sulle cosiddette abilità di mindfulness a cui ogni bambino ha accesso e sfruttano, in parte, la tecnica della defusione dei pensieri che il bambino porta con sé quando s’infila nel letto (cartone animato che stava guardano, litigio con la sorellina, arrabbiatura con il papà perché mi manda a dormire…)

Per facilitare il vostro bambino nel provare questo “gioco” useremo un sottofondo sonoro. Prendete un tablet o il vostro cellulare e attraverso youtube cercate “rumore del mare” vi appariranno alcune proposte come quella che trovate qui:

Quando vostra figlia o vostro figlio sono sotto le lenzuola sedetevi sul letto e avviate il video stando bene attenti a non mostrare loro lo schermo, se riuscite a scaricarlo e renderlo solo audio meglio ancora.

Il rumore del mare è solo uno strumento facilitante nel nostro esercizio e potete adattare la tecnica anche con un altra colonna sonora (es: rumori della foresta); nella modalità che ho elaborato procedo in questo modo per un tempo abbastanza breve dai 3 ai 10 minuti:

Dopo aver fatto partire la colonna sonora “rumore del mare” sussurrate le seguenti frasi:

  • lascia stare tutte le cose che stai pensando chiudi gli occhi 5 sec
  • immagina di essere sulla spiaggia di (personalizzate il ricordo se siete andati al mare quest’estate utilizzate luoghi reali)… 5 sec (lasciate che il bambino immagini da solo restando in silenzio)
  • immagina di sentire il vento del mare sul viso, il profumo del mare… 5 sec
  • immagina di entrare nell’acqua con i piedi…di sentire il fresco dell’acqua del mare…
  • accarezzare dolcemente il vostro bambino/bambina e “sincronizzate” le vostre indicazioni con le carezze; se avete evocato il vento sul viso accarezzare il viso, gli spruzzi del mare potere solleticare con i polpastrelli le sue braccia sempre dolcemente e senza esagerare altrimenti si distrarrebbe troppo
  • immagina la sensazione dei tuoi piedi sulla sabbia, immagina che questo lenzuolo sia la spiaggia su cui ti sei sdraiato…
  • ora continua a chiudere gli occhi e sogna di giocare su quella spiaggia di camminare sul bagnasciuga, di raccogliere le conchiglie…

Potete continuare per qualche minuto ma vi consiglio di non prolungarlo troppo perché lo scopo di questo semplice “rituale” è insegnare ai vostri figli come utilizzare in maniera piacevole la loro immaginazione e rilassarli quel tanto che occorre affinché entrino le loro “mondo dei sogni” preferito.

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