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Obiettivi efficaci? Obiettivi SMART!

Perché facciamo tanta fatica a cambiare? La risposta meriterebbe un trattato di 600 pagine e in questo post vorrei concentrarmi su una delle leve fondamentali del cambiamento: l’azione. Nell’ultimo articolo ho cercato di raccontarvi in breve quali modalità di agire siano veramente valide per cambiare davvero e l’enfasi è stata messa su un processo fondamentale dell’ACT: l’azione impegnata. Vi avevo anticipato che sarei tornato sul tema “obiettivi” che rappresenta il tassello fondamentale per poter passare all’azione (impegnata). Per chi se lo fosse perso abbiamo parlato già di obiettivi (qui) ed il tema interessa molto non solo la clinica ma anche chi, a vario livello, s’interessa di sviluppo personale.

Obiettivi orientati dai valori: obiettivi S.M.A.R.T.

Ricapitoliamo alcuni principi basti sui processi dell’Act utili a migliorare la nostra vita. Vivere una vita piena e significativa per me significa sentirmi in contatto con i miei valori quanto più possibile, accettare le emozioni che gli eventi della mia vita mi suscitano ed agire in maniera significativa per raggiungere gli obiettivi che contano. Per aiutarci nell’azione impegnata è fondamentale porci obiettivi intelligenti: gli obiettivi S.M.A.R.T. Come avrete già intuito SMART è un acronimo e sta per Specific, Meaningful, Adaptive, Realistic e Time-framed. Ne esistono altre varianti (SMART in inglese è un acronimo molto accattivante) ma non confondetevi, quello che spiegherò è la versione che viene usata nell’ACT.

Un obiettivo deve essere specifico. Troppo spesso quelli che pensiamo essere obiettivi non sono altro che buoni propositi e come sappiamo i buoni propositi sono i primi ad essere abbandonati. Porsi come obiettivo “devo aiutare maggiormente mia moglie in casa”, ad esempio, non è un obiettivo specifico e va corretto in “per aiutare mia moglie in casa laverò i piatti dopo cena 4 giorni a settimana”.

L’obiettivo deve essere significativo ovvero guidato dai nostri valori. Troppo spesso non riusciamo a raggiungere un obiettivo semplicemente perché non è “nostro”. Immaginiamo una persona che vuole dimagrire solo perché deve andare al mare e si vergogna nel farsi vedere in costume. Un obiettivo per quanto specifico (es: perdere 5 kg) fallirà perché non è ancorato ad alcun valore significativo (ad esempio “prendermi cura di me stesso”).

L’obiettivo ti aiuta realmente a migliorare la tua vita? A volte un obiettivo può essere specifico e coerente con i valori ma avere un “costo eccessivo” e non essere quindi adattivo. Essere adattivo è di fatto la prima caratteristica di un “obiettivo intelligente”.

Avete presente il classico giocatore d’azzardo che alla roulette aumenta sempre la posta perché sa che sta perdendo? In un certo senso è un comportamento molto comune nella vita di tutti i giorni. Uno studente che vede avvicinarsi la data degli esami si pone obiettivi sempre più irrealistici su quanto studiare al giorno ma la funzione di obiettivi così irrealistici è solo quella di creare una illusione in grado di calmare l’ansia. Un obiettivo SMART deve essere realistico ovvero in grado di essere verosimilmente raggiunto con le forze e gli strumenti in nostro possesso.

L’obiettivo veramente efficace è misurabile nel tempo. In un certo senso rappresenta un attributo dell’essere specifico: fissare la data e l’ora rende l’obiettivo inquadrato nel tempo. Per alcuni obiettivi può bastare anche circoscrivere un periodo di tempo all’interno del quale fissarne la scadenza.

Sembra facile vero? Scrivendo questo articolo anche a me nasce spontanea la domanda: perché facciamo così fatica a porci obiettivi SMART? Anche in questo caso la nostra inflessibilità psicologica gioca un ruolo importante nel farci deragliare dal porci obiettivi intelligenti ma voglio condividere con voi due piccole e pratiche strategie che ho visto funzionare non solo nelle situazioni cliniche ma anche nella vita di tante persone che mi circondano.

  1. Seguite le regole. In questo post, lungi dall’essere esaustivo, vi ho mostrato 5 caratteristiche che i vostri obiettivi dovrebbero avere. Non stiamo parlando di obiettivi a caso ma di obiettivi che dovrebbero aiutarvi ad agire in maniera impegnata per favorire cambiamenti importanti nella vostra vita. Obiettivi così meritano qualche minuto di riflessione “a tavolino” e l’acronimo SMART può essere un valido aiuto per vagliare la validità del vostro obiettivo. Seguire le regole significa prendere carta e penna (o mettersi al PC e aprire una pagina di Word) e scrivere il nostro obiettivo secondo le regole SMART.
  2. Procedete per piccoli passi. Partite da qualcosa di importante ma non troppo articolato; prendete confidenza con gli obiettivi SMART e ricordatevi che la fatica fa parte del gioco. Non scoraggiatevi se vi sembra di non riuscire e imparate dai vostri errori, in questo modo apprenderete a pianificare meglio gli obiettivi e diventerete sempre più efficaci nel raggiungerli.

 

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